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BLOG | “Dobbiamo agire in modo diverso, siamo un ospedale Angels”

Gli ospedali Angels devono procedere in modo diverso, parlare in modo diverso e, in definitiva, prendersi cura dei nostri pazienti in modo diverso, scrive Jan van der merwe.
Angels team 13 agosto 2021

“We have to act differently, we are an Angels hospital” Isn’t that just an amazing mindset? Questa è una citazione della dott.ssa Angela Konze che lavora in un ospedale della Toscana centrale. Adoro ciò che implica la citazione: implica che nelle loro menti l’Iniziativa Angels non è solo una comunità di persone “simpatiche” (sebbene ci sforziamo anche di essere persone gentili), ma che questa comunità stabilisce standard elevati e concentra tutte le proprie energie e risorse sul vivere secondo tali standard, aiutando al contempo gli altri a fare lo stesso.

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La dichiarazione della dott.ssa Konze mi ha riportato in mente un entusiasmante TED talk tenuto da un ragazzo di nome Benjamin Zander. Il discorso riguarda il potere trasformazionale della musica classica. Secondo Zander, la convinzione prevalente è che solo il 3% delle persone ama la musica classica. Durante il suo discorso cerca di convincere il pubblico, in un modo molto divertente, che tutti sono in grado di amare e comprendere la musica classica. Quindi pone la domanda, come cammineresti, come parleresti e cosa faresti se ti venisse assegnato il compito di aumentare questa percentuale dal 3% al 4%? E invece, come cammineresti, come parleresti e come ti comporteresti se pensassi che tutti amano la musica classica e che semplicemente non l’hanno ancora capito? Questi sono mondi completamente diversi ed è la mentalità che fa la differenza!

Ecco perché amo davvero l’idea secondo cui, in qualità di ospedali che appartengono a questa comunità di ospedali Angels, dobbiamo agire in modo diverso. Dobbiamo procedere in modo diverso, parlare in modo diverso e, in definitiva, prenderci cura dei nostri pazienti in modo diverso.

Essere un ospedale Angels può significare che non frequenti un seminario in Germania solamente perché ti piace viaggiare. In qualità di ospedale Angels, forse la tua mentalità dovrebbe essere quella di cercare ispirazione e capire meglio gli strumenti che Angels ti offre, per poi tornare e implementare quegli strumenti nel tuo ospedale. Gli ospedali Angels cercano anche attivamente modi per raggiungere gli altri ospedali nelle loro regioni e Paesi per aiutarli a raggiungere lo stesso successo.

Siamo orgogliosi di condividere alcuni esempi di questi ospedali Angels nella nostra storia sui fattori di cambiamento. Questi ospedali Angels hanno fatto proprio questo e, di conseguenza, oggi forse procedono, parlano e agiscono in modo diverso.

Ora immagino che entrare a far parte di una comunità così efficiente possa intimidire, soprattutto se il tuo ospedale ha faticato a ottimizzare i tempi di trattamento, come nel caso dell’ospedale Příbram della Repubblica Ceca. Fortunatamente per loro, una caratteristica chiave di questa comunità è che dispone di consulenti Angels che seguono tutti standard ancora più elevati. Attraverso la loro passione nel dare una seconda possibilità alla vita dei pazienti colpiti da ictus e tramite le loro piattaforme di condivisione di esperienze internazionali, i consulenti Angels hanno dimostrato che anche i team addetti alla cura dell’ictus che in passato non avevano delle ottime performance possono ottenere gli stessi incredibili risultati con un investimento minimo in termini di tempo e risorse. Spero che anche la loro storia ti ispiri a far parte di questo movimento.

L’anno scorso è stato l’Anno internazionale dell’infermiere e dell’ostetrica. Vorremmo condividere con te una storia che racconta come, in un anno in cui molti hanno ridotto le loro attività utilizzando la pandemia come scusa, la comunità infermieristica in un gruppo di Paesi dell'Europa orientale ha fatto esattamente il contrario. In un incredibile sforzo collettivo, è stata avviata una serie di 36 corsi di formazione per infermieri in 7 di questi Paesi. La sfida che si sono posti non è stata quella di cercare di annoiare gli infermieri con una serie di presentazioni di PowerPoint, ma di offrire a questi infermieri una formazione pratica basata sull’esperienza su questioni che si ritrovano ad affrontare ogni giorno mentre si prendono cura di pazienti colpiti da ictus.

La nostra speranza è che anche tu, facendo parte di questa comunità internazionale, possa adottare la stessa mentalità. Una mentalità che ti aiuta ad agire in modo diverso. Forse per te significa che sarai in grado di avvicinarti alle persone più influenti con più audacia se hai bisogno di altre risorse. Forse, come nel caso della dott.ssa Konze, significa che affronterai la cura dei tuoi pazienti con maggiore sicurezza. Come parte di questa comunità Angels, abbiamo tutti il compito di creare un sistema progettato in modo da consentire ai pazienti di sopravvivere all’ictus senza che la loro vita ne sia compromessa. Questa è la tua eredità! Divertiti e stai attento!

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