Il responsabile del progetto Angels Europe JAN VAN DER MERWE riassume una lezione dalla storia navale.
Di recente ho letto una storia interessante su un capitano di mare di nome James Lancaster che, intorno all’anno 1601, comandava una nave della flotta reale inglese. La sua nave era una delle quattro destinate all’India per commerciare per conto dell’Inghilterra. Sfortunatamente, questo fu un viaggio disastroso poiché quasi la metà dei marinai morì a causa dello scorbuto.
È interessante notare che nessuno dei 110 marinai morti era a bordo della nave del capitano Lancaster. Il motivo di tutto questo eccezionale tasso di sopravvivenza era che ogni mattina il capitano Lancaster metteva in fila tutti i suoi marinai e li costringeva a bere tre cucchiai di succo di limone.
Ora si potrebbe pensare che questa sperimentazione quasi clinica con il suo effetto piuttosto notevole sarebbe stata adottata immediatamente in tutta la flotta reale inglese per garantire che questo disastro non si ripetesse in altri viaggi. Ma in realtà alla flotta inglese ci sono voluti quasi 200 anni prima che questa pratica di offrire ai marinai succo di limone fosse resa obbligatoria, e ci sono voluti un totale di 264 anni prima che fosse implementata universalmente.
Immagino che a quei tempi non ci fossero conferenze sulla vela e un New England Journal che riportasse tali risultati, e sicuramente non avevano un’Iniziativa Angels per la medicina della navigazione, quindi dobbiamo capire un attimo la loro situazione. Tuttavia, hanno impiegato del tempo per imparare una lezione davvero semplice.
Nell’ictus la buona notizia è che lo straordinario slancio continua a crescere in termini di tasso di adozione delle migliori pratiche e dei trattamenti raccomandati dalle linee guida. Stiamo assistendo alla creazione di nuovi ospedali attrezzati per la cura dell’ictus in regioni che non hanno mai trattato i pazienti colpiti da ictus prima d’ora e stiamo osservando notevoli miglioramenti nella velocità e nell’efficienza in cui i pazienti colpiti da ictus vengono trattati nelle unità esistenti.
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