Passa al contenuto principale
Portogallo

La Settimana dell’ictus in Portogallo ha fatto registrare tempi record nel percorso tra l’arrivo in ospedale e l’inizio della trombolisi

Nell’ultima settimana di novembre 2017, si è tenuta la Stroke Week sull’isola di Terceira, nelle Azzorre, in Portogallo.
Angels team 15 giugno 2018

The purpose of “Stroke Week” was to bring together everyone involved in the region’s stroke care chain, writes Paulo Ávila, Medical Specialist in Internal Medicine, Hospital de Santo Espírito da Ilha Terceira, Portugal.

 Vari partecipanti all’evento “Stroke Week” (Settimana dell’ictus) mentre conducono una simulazione con Codice ictus.

Nell’ultima settimana di novembre 2017, il personale del Codice ictus del Hospital de Santo Espírito da Ilha Terceira, insieme all’Iniziativa Angels, ha organizzato l’evento “Stroke Week” nell’isola di Terceira, nelle Azzorre, in Portogallo.

Lo scopo della “Stroke Week” era riunire tutti coloro che sono coinvolti nella catena di assistenza ai pazienti con ictus della regione, affinché potessero condividere, comunicare, discutere, aggiornare, rivedere e chiarire tutti i fattori fondamentali per salvare la vita dei pazienti colpiti da ictus.

A questa sessione completa, tenutasi presso l’Hospital de Santo Espírito da Ilha Terceira, hanno partecipato non solo medici generici e specialisti, ma anche i vigili del fuoco di Angra do Heroísmo e Praia da Vitoria.

Membri del corpo dei Vigili del fuoco di Praia da Vitoria che hanno partecipato alla “Stroke Week” nell’isola di Terceira
 
Alcune delle discussioni più importanti hanno riguardato la catena di assistenza dei pazienti con ictus sia prima che durante l’arrivo in ospedale, l’importanza della pre-allerta ed è emersa una vivace conversazione su chi deve fare cosa (e come) dopo l’attivazione del codice ictus, specialmente nella fase iperacuta.

Sono state organizzate discussioni sull’analisi e sull’ottimizzazione del percorso basato sul codice ictus. Al termine della settimana, è stata condotta una simulazione ed è stato concordato un piano d’azione.

La “Stroke Week” ha generato impatti rapidi e indiscutibili. In pochi giorni, si è verificato un aumento del numero di casi di ictus pre-notificati e una riduzione del tempo dall’arrivo in ospedale alla trombolisi. Siamo orgogliosi di annunciare che dal momento dell’intervento abbiamo trattato un paziente in un tempo record di 10 minuti!

Anche se siamo soddisfatti del grande miglioramento della fase iperacuta, sono ancora tanti i pazienti che arrivano in ospedale al di fuori della finestra terapeutica, un chiaro monito che ci fa capire che l’educazione e la sensibilizzazione pubblica non sono fattori trascurabili.

La collaborazione con Angels ci ha già consentito di apportare grandi miglioramenti e insieme speriamo di poter raggiungere sempre più persone per migliorare la cura dell’ictus nell’isola di Terceira e nell’intera regione delle Azzorre.

Soddisfazione al termine della simulazione con apprendimento di nuove informazioni.

More stories like this

Malesia

First Angels Day in Malaysia

Malaysia's first-ever Angels Day in Kuala Lumpur successfully fostered collaboration, shared knowledge, and set a clear strategy for advancing stroke care across the region.
Brasile

Eight thousand heroes and counting

In northeast Brazil, the Angels team took the FAST Heroes campaign to some of the country’s most vulnerable communities and came away inspired. Here they share their experience.
Argentina

A Plan Comes Together in Mendoza

In Mendoza in Argentina we raise our glasses to a telestroke success story involving two doctors – one who had the misfortune of suffering a stroke, and one who had the privilege of treating him.
Unisciti alla comunità Angels
Powered by Translations.com GlobalLink Web Software