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Italia

Lo spirito vive per sempre

Il supporto della consulente Angels Lorenza Spagnuolo era proprio quello che serviva a questo ospedale italiano per potenziare i suoi sforzi.
Angels team 31 ottobre 2017

Lo spirito di eccellenza Angels è incarnato da qualcuno dedito alla ricerca dell’eccellenza nella terapia per ictus sia per gli ospedali che per i pazienti. Qualcuno che funga da mentore per gli altri ospedali o individui all’interno di una più ampia comunità. Qualcuno che partecipi all’iniziativa utilizzando gli strumenti e le risorse messe a disposizione e si impegni a fare tutto il possibile per dare ai pazienti con ictus una seconda possibilità di vita.

Dopo aver avuto il privilegio di trascorrere del tempo presso l’istituto Karolinska di Stoccolma, sono tornata a casa nel mio ospedale di Siena, in Toscana. Motivata e ispirata dalla nuova prospettiva che avevo acquisito, ho iniziato il mio percorso di cambiamento riunendo i miei colleghi per condividere con loro le mie esperienze e ispirarli in base all’esperienza vissuta a Stoccolma. Sentivo che era mia responsabilità guidare e incoraggiare il personale allo scopo di implementare i cambiamenti che sapevo avrebbero creato un percorso di terapia per ictus efficiente. Con il supporto del prof. Martini e dopo molte sessioni di condivisione delle esperienze siamo riusciti ad ottenere un allineamento del personale. Dopo l’allineamento abbiamo deciso di riscrivere il percorso interno dell’ospedale per il trattamento dell’ictus. Con l’aiuto del personale del progetto Agile del nostro ospedale abbiamo identificato i punti da migliorare per ridurre i tempi dall’arrivo in ospedale al trattamento. Il prof. Martini ed io non volevamo apportare cambiamenti solo all’interno del nostro ospedale, ma volevamo estenderli anche all’intera rete regionale di riferimento per garantire che funzionasse in modo più efficiente ed efficace.

I nostri cambiamenti iniziali hanno portato a notevoli riduzioni dei tempi di trattamento e, anche se non avevamo raggiunto la perfezione, sentivamo comunque di aver ottenuto un buon risultato.

Immagino che, come avviene nella maggior parte delle grandi imprese, le persone partano cariche di entusiasmo ed eccitazione, ma senza supporto, la loro spinta è destinata a svanire per lasciare il posto a stanchezza e demotivazione. Poiché il progetto non rappresentava più l’obiettivo principale, il nostro slancio è svanito e abbiamo iniziato a perdere alcuni dei benefici che avevamo inizialmente ottenuto in termini di tempi dall’arrivo in ospedale al trattamento.



Il prof. Martini ed io ci siamo sentiti come se stessimo combattendo la battaglia da soli e anch’io stavo lentamente perdendo la motivazione. Diventa piuttosto estenuante dover sempre incoraggiare gli altri a continuare ad implementare tutti i cambiamenti.

Fu in quel momento che entrai in contatto con l’iniziativa Angels grazie all’angelo locale Lorenza Spagnuolo. Ci siamo subito resi conto che il supporto offerto da Angels era la spinta di cui avevamo bisogno. Lorenza ha fatto sentire importanti i membri del nostro team, come se fossero gli “Angeli” della nostra regione. All’improvviso ci siamo sentiti parte di qualcosa di più grande di noi stessi.

Da quando siamo entrati a far parte dell’iniziativa Angels, abbiamo nuovamente aggiornato i nostri processi di trattamento e migliorato ulteriormente i tempi di trattamento. Abbiamo tenuto 3 edizioni di workshop multidisciplinari regionali di un’intera giornata ai quali hanno partecipato oltre 150 professionisti, tra cui personale EMS, infermieri e medici di Siena e dei nostri ospedali di riferimento. I workshop includevano anche sessioni di formazione con simulazione su manichino mediante l’uso del software Body Interact. Alcuni casi erano piuttosto complicati, ma ero davvero orgogliosa del coinvolgimento e della professionalità mostrata da tutti i partecipanti. Ora siamo anche sul punto di istituire una simulazione su manichino all’interno del nostro ospedale per testare e consolidare il nostro percorso nella fase iperacuta e scoprire se esistono altri modi per migliorare ulteriormente i nostri tempi di trattamento. Infine, grazie a Lorenza, stiamo attualmente coordinando l’installazione del software e-aspects in tutti gli ospedali circostanti allo scopo di migliorare la qualità dei centri di riferimento a livello regionale.

Lorenza ci ha ricordato quanto sia importante il nostro lavoro quotidiano e quale impatto possiamo generare. Ora viviamo secondo lo slogan Angels: Diamo una possibilità alla vita.

Autore: Dott.ssa Rossana Tassi

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