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Italia

L’unione fa la forza | La storia del team che si occupa di ictus dell’Ospedale Maria Vittoria

L’Ospedale Maria Vittoria di Torino ha riunito l’intero team che si occupa di ictus per progettare un percorso più efficiente.
team Angels 13 agosto 2018
L’Ospedale Maria Vittoria è un piccolo ospedale situato a Torino-Piemonte, Italia, e vede circa 340 pazienti colpiti da ictus ogni anno. Il Percorso Angels di questo ospedale è iniziato a maggio 2017, quando il Dott. Daniele Imperiale, Responsabile Dipartimento Neurologico, e Fabio Melis, coordinatore della stroke unit, ha appreso per la prima volta l’Iniziativa Angels. Ispirato e motivato a unirsi alla sua missione, hanno radunato l’intero personale della stroke unit per progettare un nuovo un percorso intraospedaliero per l’ictus più efficiente insieme a un Consulente Angels. 


 
Hanno riunito tutti i vari reparti per un incontro multidisciplinare (impresa tutt’altro che facile) durante il quale sono stati discussi e identificati diversi punti da migliorare per ridurre il tempo dall’arrivo in ospedale all'inizio del trattamento. Alcune azioni chiave da implementare immediatamente includevano:
 
  • Sistema di allerta di tutti i membri del personale della stroke unit da parte degli infermieri del triage
  • Terapia di ricanalizzazione da eseguire direttamente nella sala TC prima dell’angio-TC in caso di assenza di anamnesi di coagulopatia
  • Assegnazione di priorità alle analisi di laboratorio sui campioni di sangue mediante un sistema di notifica a due chiamate
Dopo la riorganizzazione del percorso per la gestione dell’ictus e il costante monitoraggio del tempo dall’arrivo al trattamento, il personale è riuscito ad ottenere grandi risultati in pochissimo tempo. 

In meno di un anno, il tempo medio dall’arrivo in ospedale al trattamento è quasi dimezzato, passando da 80 a 48 minuti, e il numero di pazienti sottoposti ogni mese a terapia di ricanalizzazione è raddoppiato. 

E, cosa più importante, infermieri e medici sono diventati più uniti e motivati ​​dai risultati ottenuti e tutti i membri del personale della stroke unit sono sostenuti da un grande spirito di squadra.

Questi risultati esemplari sono stati presentati dal dott. Melis alla Conferenza ISO Angels in Italia davanti a più di cento medici di tutto il paese, sottolineando l’importanza di un costante monitoraggio di qualità.


Esattamente un anno dopo essere entrati in Angels, il dott. Imperiale e il dott. Melis hanno deciso di organizzare una simulazione su manichino all’interno dell’ospedale per testare e consolidare il percorso nella fase iperacuta e scoprire l’eventuale esistenza di altri modi per ottimizzare ulteriormente i tempi di trattamento. 

Ancora una volta, il personale è riuscito a ottenere un risultato eccezionale, completando la simulazione in 23 minuti!

Il personale della stroke unit dell’ospedale Maria Vittoria è un chiaro esempio di come la tempestività e il lavoro di squadra siano fondamentali per la salute cerebrale.

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