Cos’è l’Iniziativa Angels?
L’Iniziativa Angels è un programma di sanità globale, non promozionale e senza scopo di lucro supportato da Boehringer Ingelheim. L'iniziativa ha due obiettivi: innanzitutto, per aumentare il numero di ospedali attrezzati per l’ictus e, in secondo luogo, per ottimizzare la qualità delle ictus unit esistenti.
Lanciata in Europa nel 2016, l’Iniziativa Angels è ora globale nella sua portata ed è approvata e gestita in collaborazione con WSO, l’Organizzazione europea per l’ictus (ESO), l’alleanza per lictus per l’Europa (SAFE), la Società ibero-americana per l’ictus (SIECV) e molte altre organizzazioni e operatori sanità (HCP) che si sono concentrati sul miglioramento degli esiti dell’ictus in tutto il mondo.
Che cosa è stato raggiunto finora dall’Iniziativa Angels?
A partire da settembre 2022, l’Iniziativa Angels include >100.000 HCP di >7500 ospedali in 147 Paesi e 1700 ospedali che non hanno precedentemente trattato lictus secondo le linee guida basate sull’evidenza sono ora pronti per l’ictus. L’Iniziativa Angels ha aiutato >1000 ospedali a diventare pronti per l’ictus, migliorando gli esiti sanitari per un numero stimato di 4,68 milioni di persone tra il 2016 e il 2021 (sulla base di un’ipotesi di circa 500 pazienti trattati per ospedale.
Negli LMIC, le storie di successo relative al numero di nuovi ospedali attrezzati per l’ictus dal 2016 includono Argentina (664), India (451), Messico (393), Brasile (328), Ecuador (271), Ucraina (263), Colombia (233), Indonesia (217), Thailandia (171), Filippine (165), Perù (157) e Vietnam (139).42 Tra questi Paesi, oltre 3,6 milioni di pazienti hanno ricevuto il trattamento in un ospedale stroke-ready.
l’Iniziativa Angels ha ridotto il tempo di somministrazione della trombolisi da 72 a 45 min tra il 2015 e il 2020, rappresentando una riduzione relativa del 37% rispetto al basale. In termini di ricanalizzazione, la percentuale di procedure di trombolisi eseguite in Europa è aumentata dal 6,8% al 13,1% tra il 2015 e il 2020. Miglioramenti simili nel monitoraggio della qualità sono stati osservati anche, con i dati di 500.000 pazienti colpiti da ictus provenienti da oltre 2000 ospedali acquisiti nel registro RES-Q dal 2016.
Gli indicatori chiave di prestazione (KPI) raccomandati dall’ESO forniscono le basi per i tre livelli dei premi ESO Angels, che sono classificati come oro, platino e diamante (il più alto accreditamento). Nel secondo trimestre (T2) del 2017, 10 ospedali hanno ottenuto lo status di oro, platino o diamante ESO, e questo è aumentato sostanzialmente a 317 premi Angels ESO nel Q2 2021, 99 dei quali sono stati premi di diamante. A partire dal Q2 del 2022, sono stati attribuiti un totale di 2.707 premi, di cui 729 erano premi diamantati.
Punti di forza, punti deboli e direzioni future
Angels rappresenta un ponte tra scienza e implementazione, progettazione e fornitura di soluzioni pratiche su misura per le esigenze locali. A livello pratico, l’attenzione del lavoro di Angels si è ora estesa dalla fase iperacuta del trattamento dell’ictus al contesto pre-ospedaliero e al contesto posacuto precoce. La formazione si concentra su quattro priorità di azione: (1) diagnosticare il paziente, (2) scegliere l’ospedale corretto, (3) il trasporto di emergenza e (4) la pre-notifica al personale della stroke unit ospedaliero. Un’altra iniziativa volta alla sensibilizzazione, gli eroi FAST, svolge un ruolo chiave nell’educazione delle famiglie, attraverso un programma scolastico, per riconoscere i sintomi chiave dellictus e per aumentare la loro comprensione di come rispondere in caso di emergenza. Saranno necessari ulteriori investimenti lungo ogni fase del percorso del paziente per ottimizzare gli esiti.