La scomposizione di ogni aspetto del ciclismo olimpico in elementi più piccoli e il miglioramento di ciascun elemento dell’1% hanno portato all’oro olimpico la squadra britannica di ciclismo nel 2008. È possibile applicare lo stesso principio alla corsa per la vita di un paziente?
È ciò che il personale di alcune stroke unit della Slovacchia voleva scoprire. Stavano già attuando processi e procedure ottimali e a metà 2016 avevano un tempo DTN medio di soli 32 minuti, un risultato di quasi 50 minuti migliore rispetto alla media europea e di ben 28 minuti sotto l’ora raccomandata dalla linee guida. Così, quando è comparsa l’iniziativa Angels, la prof.ssa Zuzana Gdovinová, capo della sezione cerebrovascolare della Società slovacca di neurologia e il prof. Peter Turčáni, principale specialista in neurologia della Slovacchia, hanno colto al volo l’opportunità di introdurre un nuovo modo di pensare e nuova energia nel loro operato.
I risultati finora ottenuti sono limitati, ma importanti. In collaborazione con la prof.ssa Gdovinová, la dott.ssa Eva Rozprávková, la dott.ssa Ľubica Bajerovská e un gruppo di giovani ed entusiasti capi di dipartimenti neurologici della Slovacchia (dott. Michal Kovácik, dott. Vlastimil Serdahely e dott. Marek Krivošík), abbiamo iniziato a scomporre il processo di trattamento dell’ictus suddividendolo nei singoli componenti.
L’area che sembrava necessitare di un maggiore miglioramento era la fase pre-ospedaliera, quindi abbiamo modificato la scheda esistente di pre-notifica dell’ambulanza. La nuova scheda includeva domande più precise per identificare meglio le informazioni fondamentali sull’anamnesi medica del paziente, come i farmaci esatti attualmente assunti dal paziente con ictus e una descrizione dell’ambiente riscontrato dall’equipaggio dell’ambulanza all’arrivo. Ma, soprattutto, è stato incluso il numero di cellulare delle stroke unit da utilizzare per la pre-notifica. Questi miglioramenti marginali apportati ad un processo già correttamente funzionante hanno sortito un effetto misurabile.
Il personale della stroke unit del dott. Kováčik dell’ospedale Liptovský Mikuláš ha iniziato ad utilizzare la nuova scheda dell’ambulanza e dopo due mesi i risultati hanno mostrato una riduzione del tempo DTN di quasi il 20%, ovvero un risparmio di sei minuti su un tempo già incredibilmente breve di 32 minuti.
Ora che abbiamo assaporato il successo, non vogliamo fermarci qui. Il nostro prossimo obiettivo è distribuire a livello nazionale la scheda migliorata dell’ambulanza. Grazie alla dott.ssa Eva Hanáčková che ha organizzato un incontro con il dott. Matej Polák, capo dell’Associazione dei servizi medici di emergenza in Slovacchia, abbiamo compiuto un passo in avanti verso il raggiungimento di questo obiettivo.