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Kim Malkin

Angels Team Leader Australia, New Zealand, Papua New Guinea

Kim Malkin ha conseguito una laurea in Psicologia presso l’Università di Stirling, in Scozia. I suoi studi hanno acceso in lei la passione per il miglioramento della salute nella comunità. Successivamente, ha ottenuto il primo incarico come professionista e ha lavorato con bambini autistici, le loro famiglie e le loro comunità per sostenere la costruzione di un futuro migliore e più inclusivo.

Nel 2004 si è trasferita in Australia: qui non solo ha potuto godersi un po’ di sole in più, ma ha anche avuto l’opportunità di iniziare una lunga e diversificata carriera presso Boehringer Ingelheim, e per più di dieci anni si è dedicata al miglioramento degli esiti per i pazienti colpiti da ictus attraverso la somministrazione di trattamenti preventivi innovativi e trattamenti per l’ictus acuto. La missione dell’azienda di migliorare la salute e il benessere delle persone e degli animali ha avuto una forte risonanza, ma soprattutto è la cultura inclusiva e la responsabilità sociale di Boehringer Ingelheim che forniscono ogni giorno motivo di grande orgoglio e motivazione a Kim.

In Australia, più della metà dei pazienti idonei colpiti da ictus non riceve trattamenti che riducono invalidità e decessi. Sebbene sia un Paese sviluppato, l’Australia deve affrontare sfide significative quando si tratta di fornire un’equità di accesso a cure ottimali per l’ictus, in particolare in termini di distanza. L'Australia è un Paese vastissimo, il sesto più grande al mondo, con una superficie totale di 7.686.850 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 25 milioni. I due terzi della popolazione australiana risiedono in aree metropolitane, ma il resto vive in aree regionali o remote con un accesso ai servizi sanitari più sporadico.

Guidando l’Iniziativa Angels in Australia, Kim si impegna a stabilire Angels come modello sostenibile di miglioramento della qualità. Con il suo team dedicato di consulenti Angels e oltre un decennio di lavoro a stretto contatto con la comunità australiana per la cura dell’ictus, mira a raggiungere questo obiettivo attraverso una stretta collaborazione con le numerose parti interessate nei sistemi sanitari statali e nazionali che si impegnano a offrire un futuro migliore ai pazienti australiani colpiti da ictus e alle loro famiglie.

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